Per chi ama cucinare, per chi ama l’etnico e sbizzarrirsi negli aromi più particolari, è dedicata un’ampia scelta di spezie e sali puri o aromatizzati.
Partendo dalle più note e utilizzate nella cucina italiana quali il pepe, il timo o il sesamo, passando attraverso il pimento e il cardamomo, lo zafferano e la cannella, si approda a miscele singolari quali il "Melange ai cinque sapori creoli" o il "Melange del viaggiatore": il tutto ovviamente accompagnato da suggerimenti, ricette e abbinamenti in cucina.
Ovviamente non può mancare il sale al tè verde accompagnato degnamente dal sale al limone o alla vaniglia, e il sale puro ma sempre particolare: sale rosa dell’Himalaya, sale bianco delle piramidi di Cipro, sale nero delle Haway.
Per dare una sferzata di diversità a ogni piatto.

CARDAMOMO

Gli indiani lo chiamano elaychi e lo considerano la regina delle spezie in contrapposizione al pepe considerato il re. Il cardamomo ha un sapore dolce, fruttato, simile a quello della menta, il suo seme è molto duro e ricavarne la polvere è spesso un lavoro arduo. Alla base della preparazione del Tchai,tè indiano e largamente utilizzato per la preparazione del curry, il cardamomo viene spesso utilizzato anche nella cucina del nord europa dove, un cucchiaino di semi tritati assicura al piatto un aroma insuperabile. Molto indicato per il suo sapore delizioso, anche nella preparazione di torte di frutta, gelati e creme avendo però accortezza di chiudere i semi in una garza per poterli togliere prima di servire. Considerato ancora oggi un potente afrodisiaco, i semi di cardamomo vengono serviti nel caffè oppure si possono masticare in qualsiasi momento della giornata anche per rinfrescare la bocca. Conservate i semi in un barattolo a chiusura emetica, lontani dal calore ed in luogo asciutto.