Cha no yu, la Cerimonia del tè


Quando si parla di " Cerimonia del tè" o Cha no yu (letteralmente Acqua per il tè), s'intende qualcosa di diverso dal semplice tè. La cerimonia del tè è simile a un rito religioso e rappresenta una sintesi di aspetti fondamentali della cultura giapponese.

Essa semplicemente consiste nell'offrire una tazza di tè verde, molto denso agli ospiti che conversano e che sono radunati in casa o in un luogo adatto, secondo un rituale preciso e stilizzato.

la cerimonia viene svolta in un padiglione riservato ad essa, il "chashitsu". Si tratta di un locale arredato in maniera molto sobria a cui si accede da un giardino generalmente molto coreografico. Al suo interno, in centro, c'è il focolare su cui viene posto il bollitore dell'acqua. In questa stanza, con un lungo rituale fatto di movenze lente e studiate, si prepara a si offre agli ospiti il tè Matcha, tè in polvere ottenuto dalle foglie di Gyokuro.

Questo viene preparato nella tradizionale "cha-wan" (tazza per il tè) con l'apposito "cha-sen" (frustino di bamboo) dopo essere stato prelevato in giusta dose con il "cha-saku" (cucchiaio) dalla "cha-ire" (scatola per il tè).

Assaggiare il Matcha è forse l'unico modo per capire veramente qual è il gusto del tè. E' una bevanda densa dal colore vivo della giada. Intenso il sapore perchè dettato dagli elementi ancora ben presenti, come la clorofilla, nelle foglie coltivate allo scopo, difese dalla luce del sole.

La cerimonia del tè è la quintessenza della perfezione dei gesti e dell'armonia del momento e trasporta i partecipanti in un mondo parallelo di piena contemplazione, per essere "qui e ora".

Attraverso Profumo di tè è possibile partecipare alla Cha no yu organizzata in collaborazione con gli ideatori del "Progetto Lumla" che ha lo scopo di raccogliere fondi per la costruzione di una scuola, una clinica rurale e una casa di riposo per anziani in India: un'iniziativa interessante per un ulteriore accrescimento culturale in una piccola lezione di vita e decisamente benefica.